Il governo ha dato il via libera al provvedimento che assicura lo Scudo Pnale fino alla fine del 2024.


La norma, contenuta nel Milleproroghe, proteggerà i camici bianchi fino al 31 dicembre 2024 dalle cause penali per colpa lieve, ma anche da quelle per errori gravi quando si lavora in condizioni di difficoltà per carenza di personale fermo restando per gli assistiti la possibilità di ricorrere al processo civile per ottenere il risarcimento.


In sostanza, con motivazioni diverse, è stata riproposta la norma del 2021 adottata per l’emergenza pandemica.


Il problema non sono le sentenze che, come dimostrano i numeri, giungono praticamente sempre ad assoluzioni. Il dramma da evitare sono invece gli anni di calvario, di ansia e di spese che un medico deve subire ogni volta che, magari per un atto dovuto, viene coinvolto in un’inchiesta penale per aver assistito un paziente o per aver cercato di salvargli la vita”.

“Si sa bene, ed il Ministro Schillaci da medico per primo – ha aggiunto Oliveti – che, se i medici hanno paura, finiscono per disamorarsi e andare a lavorare altrove, e che se l’obiettivo del sistema sanitario diventa quello di difendersi in tribunale, invece che di curare i cittadini, si sprecano soldi e tempo per esami inutili, ritardando le cure necessarie. Ecco perché lo scudo penale ai sanitari, salva la vita ai pazienti”.